C'è un'assenza importante nel quadro politico nazionale e locale: dopo mezzo secolo i cattolici non sono più ai vertici dell'amministrazione dello Stato e degli Enti Locali.
Spesso i cattolici preferiscono rifugiarsi nell'impegno silenzioso ed invisibile del volontariato: quante sono le persone che si dedicano agli altri, surrogando di fatto a servizi che dovrebbero essere fornite al cittadino dal welfare state?
E quelle persone sono disposte ad amministrate le Città in un modo nuovo, ispirandosi ai valori del Vangelo, mostrando al mondo una politica solidale e non lobbista?
Insomma, i cattolici devono uscire dalle catacombe in cui sono stati infilati dalla Storia e dal laicismo liberista per ritornare a proporre alla gente i valori della solidarietà, della redistribuzione del reddito, della fratellanza.